Veronica

Era il 30 Novembre del 2011 nacque la piccola Veronica , figlia di Angela Gatto e Andrea Esposito, sorella di Simone. alla Sua nascita fino al Luglio del 2022 sono stati anni intensi, puro divertimento, la sua passione per la danza, i Suoi colori preferiti il Giallo ed il Fucsia (Lei da piccola diceva “Fuschian”), la passione per le borsette a tracolla ( Lei da piccola chiamava “borza”). La Sua Passione per la danza. La Sua paura per i cani.

Nel Luglio del 2022, dopo una paresi facciale da freddo, i genitori hanno approfondito la situazione, la diagnosi fù cruda e spaventosa “GLIOMA PONTINO” CANCRO INCURABILE ,pochi mesi di Vita…
Dopo estenuanti terapie di chemio e radio, corse al SANTOBONO, nel giro di un
anno la piccola Veronica , CHE HA LOTTATO CON IL SORRISO, tra mille
difficoltà e burocrazia Mamma Angela e Papà Andrea fanno l’impossibile per renderle la vita che Le rimaneva la più serena e degna possibile. Le restavano pochi giorni di vita, decisero di farle trascorrere a casa propria il tempo che il Signore Le aveva concesso. Lei era felice di essere a Casa con la sua LUNA affettuosa cagnolina (ebbene si la paura per i cani Le era passata).

A casa propria dispensava sorrisi e baci per tutti noi, in definitiva Lei confortava
Noi, con la dignità di un adulto. Con l’aiuto immenso di un infermiere/Angelo ( Antonio) gli ultimi giorni Le sono state dedicate cure per alleviarle il dolore , finche’ il pomeriggio del giorno 07/11/2023 tutti coloro che Le sono stati accanto per la breve ma intensa vita furono chiamati da Angela ( la madre): “Venite presto, Veronica ha chiesto di Voi , Vi vuole salutare…”

Corriamo tutti a casa, Lei sorridente ed immobile ci riceve tutti ,ognuno Le chiede se possiamo darle un bacio , Lei con la testa annuisce, sempre sorridendo. Personalmente La bacio sulla guancia, Lei ricambia con un altro bacio ed un ennesimo sorriso. Il tempo passa, diventa relativo, la tensione era tanta, ma c’era consapevolezza, 2/3 ore non ricordo il tempo effettivo che trascorse, tra una battuta, una risata insieme, una preghiera con Don Marco, ecco il primo stop dei macchinari, il primo segnale, Lei recupera si riprende, il cuore riprende il battito, passa altro tempo, poi il 2′ stop Lei recupera di nuovo, testarda, dignitosa con una forza indescrivibile, vuole rimanere insieme a noi, (in fondo è solo una bambina di 11 anni ), poi il 3′ stop, Lei sorridendo, con un’espressione di pace mista a consapevolezza socchiude gli occhi e vola in cielo.
Ora è la Nostra Stella.

Manchi Tanto
un amico

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